Cyberpod il podcast rivoluzionario
Buongiorno cari lettori oggi parleremo di Cyberpod, quella che leggerete a seguito è l’intervista che ho fatto a Stefano Novelli.
Cyberpod è il primo podcast raccontato da un'Intelligenza
Artificiale che raccoglie le notizie, le elabora e le pubblica. Ogni giorno
notizie sul Futuro Tecnologico e il Mondo Digitale.
Ecco la sua presentazione dell’ideatore:
Mi
chiamo Stefano Novelli, sono un libero professionista nel campo dell’IT. Mi
occupo principalmente di programmazione, design e serveristica. Attualmente
ricopro il ruolo fisso di Community Manager per Tom’s Hardware, CEO in
Inforge.net e diversi progetti legati al mondo dell’IT, tra cui due libri sulla
Sicurezza Informatica dal nome “Hacklog".
Come è nata l’idea?
Mi
sono chiesto: perché non fare un podcast di stampo tecnologico? Nell’epoca dei
podcast ne ho sentito un bisogno non corrisposto però dal mercato, e così mi
son detto “dai, facciamolo”. Solo che produrre e mantenere un progetto daily
con le procedure conosciute richiedere molto tempo (e denaro), e non sono
risorse che posso permettermi di togliere.
Perché lo hai voluto progettare?
In realtà è iniziato come un gioco, ero curioso di vedere se ci sarei riuscito.
Poi una mail di un ipovedente - che si complimentò e mi ringraziò di ciò che
stavo facendo; mi fece capire che il progetto stava diventando importante anche
per chi non ha avuto il dono di una vista sana. E da lì ho continuato.
Lo hai creato da solo?
Quasi tutto. Mi sono fatto aiutare dal mio amico e socio Mirko Marcattili, che
mi ha aiutato a comprendere alcune regole di ingegneria d’audio, per produrre
un risultato gradevole all’orecchio. Nel podcast vengono anche usati
sintetizzatori vocali esterni e tools Linux.
Come hai creato l'intelligenza artificiale che crea il podcast e come funziona?
Tutto il fulcro del progetto è sulla base di ciò che chiamo “Generatore”. Il
Generatore è in grado di scandagliare gli hot topics del giorno, di
sintetizzarli, quindi di crearne una versione audio di ognuno di essi, per poi
eseguirne un processo di mixing/mastering.
Al momento il sistema non è perfetto ma sto sviluppando un sistema di training,
così che il programma segua le mie correzioni volta per volta, rendendolo più
vicino alla mia idea di perfezione.
L'intelligenza artificiale da dove prende le informazioni?
Dalle testate più importanti del web. Al momento vive autonomamente grazie
all’estrazione da portali italiani, ma sto lavorando affinché riesca a produrre
risultati soddisfacenti anche in lingua inglese. Per avere tali risultati però è
ancora richiesta una buona revisione manuale, che accresce il modello di
training e migliora ogni giorno. Difatti, la parte più sensibile del progetto
ora è la sintesi degli articoli.
Quanti tempo hai dovuto impegnare per crearlo?
Circa
2 settimane a tempo perso.
qua sotto vedete il podcast di oggi: