hacker ha attaccato il senato

Usa, l'ombra degli hacker russi sulle elezioni

Buongiorno cari lettori, oggi parleremo dell’hacking che ha colpito il sito web del Senato.

 

Degli hacker martedì mattina hanno preso di mira il sito web del Senato del Minnesota che lo ha costretto a rimanere offline per gran parte della giornata, riferisce Star Tribune. Durante la violazione, gli hacker sono stati in grado di accedere a un file di password utilizzate dai senatori e dal personale.

 

In una e-mail scritta ai senatori e allo staff, il segretario del Senato Cal Ludeman ha informato che il server del Senato è stato "violato e qualcuno ha acceduto per diversi minuti" a partire dalle 4:24 di martedì. Per precauzione, il SIS (Senate Information Services) ha chiuso il server e con l'aiuto del Minnesota IT e dell'FBI, sono stati in grado di rintracciare ciò a cui si accedeva, vale a dire il file delle password

 

Il file delle password a cui è stato effettuato l'accesso e le password del server di database principale sono state ripristinate e i file di registro sono stati controllati per garantire che non vi siano ulteriori accessi non autorizzati ai server. Queste password includevano anche la password WiFi del Senato. Di conseguenza, la rete WiFi del Senato è stata interrotta per ripristinare e testare come ulteriore precauzione. Questo file di password NON contiene password a Senatore o alle e-mail del personale o agli account di accesso. La violazione del sito Web originale ha indotto il personale del SIS a ricostruire lentamente per farle ritornare sicure.

 

Ludeman ha anche notato che lo stesso gruppo di hacker ha preso di mira 10 agenzie statali, compreso l'ufficio del governatore, negli ultimi giorni.

Nel frattempo, il sito ufficiale del Senato del Minnesota è stato ripristinato e funzionante martedì sera. Un portavoce del Minnesota IT ha confermato che non c'erano prove di una violazione dei dati.

Non è noto se l'attacco del Senato sia collegato alla serie di attacchi informatici DoS che hanno preso di mira i sistemi informatici dello stato dopo la morte di George Floyd. Molte agenzie statali sono state prese di mira, così come altri siti Web hanno subito interruzioni a causa di attacchi informatici.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ci vedremo ad un prossimo articolo.


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